La prima cosa che ci ha conquistato di Chiara è la sua limpidezza di ovvietà con cui accoglie la vita anche se complicata, anche se difettata per qualcuno, anche se dolorosa ma pur sempre unica e miracoloso e immortale perché data da Dio.
Ci ha cambiato la vita perché è testimone di forza possibile in noi, se poggiati a Dio e non a noi stessi.
La storia di Chiara è sicuramente quella di molte persone comuni, che affrontano o hanno affrontato scelte simili alle sue, di cui non si conosce nulla. Lei rappresenta un po’ tutte loro. Forse è anche per questo che cambia la vita, lo sguardo, l’approccio di chi viene a conoscenza della sua esperienza, di chi si sente da lei rappresentato: c’è qualcuno che intercede per noi, una ragazza dei nostri giorni che sa cosa vuol dire essere mamma anche nel dolore.