In occasione del 19 marzo, memoria liturgica di San Giuseppe, la band e la congregazione delle Figlie di San Giuseppe di Rivalba sono lieti di annunciare l’uscita del nuovo brano intitolato “Oltre la ragione”, disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Un pezzo incentrato sul carisma e dedicato alla congregazione, nato dalla collaborazione avviata a Palestrina (Roma), durante l’esibizione della band nell’ambito del Festival di San Giuseppe, organizzato insieme alla diocesi locale.
Impegnata nella preparazione delle ostie e del vino per la Messa, nella catechesi e nell’animazione liturgica, la congregazione è presente con circa 200 suore in 3 continenti.«Questa canzone mi piace moltissimo – sottolinea madre Angelita Guerriero, superiora generale dell’Istituto – ed è stato bello incontrare il Kantiere Kairòs di cui ho immediatamente apprezzato la grande professionalità, ma soprattutto una fede ardente che si coglie nel loro atteggiamento e nei testi delle canzoni. Sono di conseguenza onorata di poter avere un brano che ci racconta e che ci rappresenta pienamente, con parole ispirate e carismatiche. Mi auguro possa incontrare il favore delle giovani generazioni. Penso che già nel titolo ci sia un bel mandato: abbiamo bisogno di andare “oltre la ragione” per costruire un mondo migliore, nella pace».
«La canzone racconta di come Dio desidera il nostro essere parte attiva all’offerta di riconciliazione, ovvero Gesù Eucaristia», racconta Antonello Armieri. «Nello specifico, sono le mani delle Figlie di San Giuseppe di Rivalba – che hanno il compito bellissimo di predisporre materialmente ciò che miracolosamente “cambia sostanza” – a essere le protagoniste di una composizione nata dopo l’incontro con la loro storia, il loro lavoro che contribuisce al mistero più grande che ci sia, che appunto va “oltre la ragione”.
L’incontro con le Figlie di San Giuseppe è avvenuto grazie a un amico in comune, Paolo Damosso, che ha fatto da tramite per un il concerto del Kantiere Kairos del 19 marzo 2023 nell’Auditorium della parrocchia Sacra Famiglia a Palestrina (Roma). Per l’occasione ha proposto di approfondire la loro storia e attività e scrivere qualcosa che le riguardasse. «Le suore attivamente realizzano il necessario per la celebrazione eucaristica, quindi rappresentano a tutti gli effetti l’appendice di ognuno di noi, del nostro lavoro da presentare sull’altare», conclude Antonello Armieri.
In corrispondenza di questa nuova produzione, le Figlie di San Giuseppe di Rivalba iniziano un anno dedicato al loro fondatore, il Beato Clemente Marchisio, e si avviano così verso le celebrazioni per i 150 anni dalla fondazione della congregazione, che culmineranno il 12 novembre 2025.
